Tutela dei Diritti in Sanità - Siena 11.09.2024

11.09.2024 - Tempo di lettura: 4 minuti www.egm.it no profit by www.biodiritti.org  link d'invito per leggere in Telegram altri articoli di divulgazione Scientifica di Biodiritti by Egm.it No Profit

L'autodeterminazione del consenso e del dissenso agli atti sanitari, ha sempre avuto una rilevanza fondante nella attività della Medicina Legale e del Comitato per l’Etica Clinica di Arezzo, prima, e della Azienda USL Toscana sudest, successivamente.

Siena 11 settembre 2024. Ore 9:30 
Presentazione Dipartimento Medicina Legale e Tutela Diritti in Sanità

Il nascente dipartimento unisce l'Area Dipartimentale Promozione ed Etica della Salute diretta dalla Dott.ssa Vittoria Doretti e l'Area Dipartimentale della Medicina Legale e gestione della responsabilità professionale diretta dal Prof. Pasquale Giuseppe Macrì. Fornirà proattivamente soluzioni e supporto in ambito sanitario e assistenziale per un completo riconoscimento dei diritti in Area Vasta Toscana Sud Est che si estende per una superficie di 11.557 Kmq, pari alla metà della superficie regionale. 
d172679f-04d2-4e20-93ab-7806417a3ee3jpg
Continua così l'attenzione speciale, sempre riservata nei vari incarichi dal Prof. Pasquale Giuseppe Macrì e dei vari staff mirabilmente coordinati e da Lui diretti. Tale attenzione è valsa alla prevenzione di conflitti e riconoscimento di benefici, nel passato oscurati dalla medicina paternalistica e difensiva. La recente presentazione il 29.06.2023 del Servizio di Medicina Legale Clinica Ospedaliera e Territoriale, di cui abbiamo già parlato, ha fornito la propria consulenza e informazione agli operatori sanitari e all'utenza. 
Particolare attenzione verrà riservata alle tematiche inerenti il consenso e altrettanto legittimo dissenso alle cure anche salvavita come ad esempio il rifiuto delle emotrasfusioni da parte dei testimoni di Geova. Altrettanto motivati da costituire la comunità che ha redatto il maggior numero di DAT con fiduciario e sostituto fiduciario, precedentemente sostenuta da tale comunità con la scelta preventiva di un amministratore di sostegno. E  sostenuto e ricercato la pianificazione condivisa delle cure (PCC), per evitare conflitti. Il Dipartimento si avvale del servizio e collaborazione del Comitato per l'Etica Clinica, interpellato nei casi particolarmente complessi ed eticamente sensibili. 
ee70a09c-c30d-472d-a439-6203b638cfd1jpg
Il tema della autodeterminazione del paziente e della espressione del consenso ovvero del dissenso agli atti sanitari, ha sempre avuto una rilevanza fondante nella attività della Medicina Legale e del Comitato per l’Etica Clinica di Arezzo, prima, e della Azienda USL Toscana sudest, successivamente.Tale argomento ha anche avuto espressione nella Consensus conference (09.06.2000) in tema di rifiuto alla trasfusione e nella “Carta di Arezzo” 29.08.2007 "parere in tema di Autodeterminazione del paziente su trattamenti salva-vita". Già elaborati nella seconda metà degli anni ‘90 e licenziati nel 2000 e 2007. Quel periodo fu caratterizzato da un dibattito antesignano rispetto alle successive e concordi affermazioni della dottrina e della giurisprudenza della Suprema Corte di Cassazione. Gli incontri si svolsero in piena collaborazione con il Comitato Etico Locale della USL8 coordinato dal Prof. Pasquale Giuseppe Macrì (qui alcuni suoi video storici).

In ciascuna delle cinque zone che componevano la USL8 si raggiunsero questi risultati con i Seminari sostenuti dalla partecipazione di oltre 600 persone, tra le quali 210 operatori sanitari, 38 direttori e responsabili di Unità Operative, alcuni magistrati e professori universitari. Oggi tali diritti sono Garantiti in maniera chiara dalle statuizioni legislative della Legge 219/2017, “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”. Tali norme hanno definito in maniera chiara il diritto alla autodeterminazione del paziente, esattamente come veniva applicato 17 anni prima ad Arezzo. L’espressione del consenso e dissenso all’atto sanitario sono stati dal 2000 ad Arezzo, poi nell'area vasta e infine a livello nazionale, elementi fondanti del rapporto di cura e fiducia tra persona ed equipe sanitaria cementando l’invalicabilità dell’eventuale dissenso posto dall’avente diritto. E di questo non dobbiamo dimenticare tutti coloro che hanno sostenuto tale diritto fondamentale della persona, coordinati dall'allora Presidente Coordinatore del Comitato di Assistenza Sanitaria dei Testimoni di Geova

A partire dal 1984 fu formalizzato ad Arezzo uno dei primi Comitati di Assistenza Sanitaria per i Testimoni di Geova al mondo. Questa opera è svolta da Ministri volontari non retribuiti e reperibilità 24 ore su 24, spesso in casi drammatici. Di questi Comitati, a livello mondiale, ne fanno parte solo ministri TDG delle comunità locali che interagiscono con cognizione di causa con medici e personale ospedaliero, operatori sociali e magistrati. Oggi è una rete mondiale in 110 nazioni composta da oltre 100.000 medici. Silvano Mencattini è stato Presidente Coordinatore per 27 anni, fino al 2012, di uno di questi Comitati locali di Assistenza Sanitaria TdG ad Arezzo e provincia. (Qui alcuni suoi video interventi). Ha promosso in questo ruolo centinaia di corsi per l'aggiornamento obbligatorio sanitario per affrontare con rispetto e preparazione conflitti e cooperazione tra medici e utenti in Chirurgia e Medicina senza il buon uso di sangue allogenico, consenso e dissenso informato, etica medica. Anche la Prof.ssa Pia Di Benedetto (qui la video intervista) ha affermato che probabilmente senza l'input dei Testimoni di Geova, non avremmo potuto fare il progresso scientifico sulle alternative alle emotrasfusioni. Infatti in certi periodi il sangue manca e non è esente da rischi. Qui altri video Interventi degli anni dal 1997 al 2002 ad Arezzo. 

La Medicina Legale della Azienda USL Toscana Sudest, nella sua contemporanea accezione di medicina giuridica - quale ponte tra mondo medico e giuridico – si è sempre avvalsa della stretta collaborazione con la Magistratura della III e della IV Sezione Civile della Suprema Corte di Cassazione ed è da sempre presente e partecipe nella convegnistica e nell’attività di formazione nazionale, affermandosi come Medicina Legale Pubblica del Servizio Sanitario Nazionale a supporto in ambito sanitario e assistenziale nel riconoscimento e godimento dei diritti della popolazione. A seguire il programma della presentazione del Dipartimento Medicina Legale e Tutela dei Diritti in Sanità.  
Il Comitato Etico della REDAZIONE vigila che ogni articolo contenga Informazioni e Divulgazione Scientifica libera da conflitti di interesse. Le citazioni sono controllabili tramite Link sottolineato. Le notizie del sito sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte: www.egm.it no profit by www.biodiritti.org  No Profit o le fonti citate con link in questo articolo. 

Invito Dip Medicina Legale e Tutela Diritti Sanitajpg